Fuscaldo Marina - Guida Turistica

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.: DA VEDERE
Il Convento di S. Francesco e l'oasi Vienna
 Sorge in uno dei punti più belli e pittoreschi di Fuscaldo. Lo fondarono i minimi che lo abitarono nel 1603; la sua costruzione veniva accompagnata da molti miracoli. Successivamente passò ai PP Francescani fino a quando il nuovo governo italiano decretò la definitiva soppressione degli ordini religiosi. Da allora passò al comune di Fuscaldo fino a che nel 1920, lo potè concedere ai PP. Passionisti, i quali, restauratolo vi compiono ancora oggi le funzioni del culto.
 Il complesso oggi, altamente funzionale e moderno ha stanze molto confortevoli, riscaldate d'inverno e naturalmente fresche d'estate per la fortunata ubicazione. I saloni per le riunioni, le cappelle, la chiesa, le sale da pranzo sono al tempo stesso comode ed accoglienti. I giardini circostanti ricchi di vegetazione ed impreziositi da opere di artisiti locali, permettono al visitatore di trascorrere facendo delle passeggiate, qualche ora in religioso silenzio, ammirando tutt'attorno ogni bellezza naturale che Dio ha voluto regalare a questo luogo. A soli dieci minuti dal mare, dai monti, dalle Terme Luigiane, dal Santuarioo di San Francesco di Paola e a massimo ad un'ora e mezza di macchina, permette di raggingere con possibilita' di rientro nelle stessa giornata: antichi insediamenti Basiliani, famose abbazie Cistercensi, Sila, S. Giovanni in Fiore, Rossano, Squillace, ecc.
LA CHIESA MATRICE
 Non si ha notizia della sua fondazione; è certo però che essa esisteva già nel 1166, perchè il 5 giugno diquell'anno, Riccardo Arcivescovo di Cosenza, ne consacrò l'altare maggiore in onore di S. Giacomo MaggioreApostolo, collocandovi le reliquie dei S.S. Martiri Stefano papa, Viatore, Senatore e Cassiodoro. Tanto, infatti,attesta la lapide murata nella parete di fronte della navata destra accanto alla porta della sacrestia. E' certo anche che la Chiesa fu fondata dall' Università di Fuscaldo, a cui spese fu sempre riparata fino all'anno 1749. La Chiesa ebbe in principio forma gotica e racchiudeva varie cappelle di patronato privato. Di queste però alcune non ebbero mai, per la strettezza del luogo, altare proprio, ecco perchè i padroni si limitarono a far dipingere sulle pareti delle navate i Santi titolari, e ad amministrare ed erogare le rendite stabilite per la celebrazione delle messe. Vi sono affreschi e quadri, che adornano le cappelle, dipinti dai pittori Genesio Gualtieri di Mormanno, G.Battista Santoro e Franceschello da Mura.
S. GIUSEPPE
 La Chiesa è posta in via S Giuseppe. Risale probabilmente al 1700 ma precedentemente era adibita a cimitero. L'altare maggiore è dedicato a " Nostra Donna del Suffragio" rappresentata nella tela dal Pascaletti. La chiesa era precedentemente chiamata " Anime del Purgatorio".
SAN GIOVANNI NUOVO
 Oratorio del 1700, abitato dagli Agostiniani. La fabbrica, voluta dal Marchese Spinelli dell'epoca, era stata iniziata per accogliere un convento di monache. E' posta in Via Roma, di fronte alla chiesetta privata di S.Sebastiano. La chiesa è a una navata; il campanile è a due campane. Sul lato destro dell'entrata principale della chiesa è collocato un resto di affusto di colonna crociata medievale.
IMMACOLATA
 La chiesa è posta in via Chiesa Matrice, è a una navata ed ha un campanile alto oltre 35 metri, costruito da artefici fuscaldesi e composto da dodici colonne di tufo di ordine corinzio tre per ogni angolo. Interno di stile barocco decorato a stucco e tele dipinte da Genesio Gualtieri e da Franceschello da Mura. Il quadro posto sull'altare maggiore e rappresentante la Vergine, è lavoro del Pascaletto. Fu edificata probabilmentedell'Arciconfraternita dell'Immacolata nel 1633. Il campanile fu però costruito molto più tardi.
CHIESA SANTA MARIA DEL ROSARIO (Fuscaldo Marina)
 La chiesa si trova ad angolo tra via Maggiore Vaccari e via Tenente Rubens Iannuzzi. La sua inaugurazione risale al 25.11.1907 per opera del Parroco don Paolo Vairo. Il suo nome è stato cambiato precedentemente era "Regina e Sacratissimi Rosarii", per opera del parroco Don Franco Castagnaro.
SANTA LUCIA (S. Pietro)
 La chiesetta è privata, eredi Jannuzzi Poci Giuseppe; vi è una lapide sull'altare. Antonio Poci nel 1890 incominciò la restaurazione di questo pio luogo. La vedova Rosa Giunti nel 1893 compì l'opera restauratrice".La chiesa è a una navata.
SAN MICHELE ARCANGELO (Cariglio)
  Precedentemente il nome della chiesa era San Giovanni Evangelista, posta nella piazza di Cariglio. E' stata fondata nel 1735. Nel 1952 prende il nome attuale con un decreto presidenziale, rifondata ad ente parrocchiale nel 1986. E' a due navate ed ha un campanile con due campane. Nel 1982 è stata donata all'ente parrocchiale da Alfonso, Nicola e Luigi Vaccari.
SANTA MARIA DELLA STELLA (Scarcelli)
 Si trova sulla strada per Paola e fu edificata per mezzo delle elemosine di alcuni fedeli.E'situata nella piazza di Scarcelli; ha tre navate, con campanile sulla fiancata destra accessibile dal di dentro della chiesa. Vi è custodito un quadro rappresentante la Madonna della Stella di Genesio Gualtieri di Mormanno. Le statue, poste sulla facciata della chiesa, sono opera di scalpellini fuscaldesi.